Storia
Nota fin dal 1500, deve la sua fama al Cardinale Alberoni, importante diplomatico del Settecento, che era uso regalarla insieme agli altri prodotti di Piacenza ai suoi importanti ospiti. La sua opera fu così importante che presto la Pancetta Piacentina divenne conosciuta in tutta Europa. Per ricordare l’importanza di questo diplomatico, oggi il sigillo delle DOP piacentine porta lo stemma araldico della famiglia del cardinale.
Conservazione
Un panno asciutto e la pellicola trasparente sulla prima fetta. Va riposta n frigorifero nella parte bassa dove vi è meno freddo. Il segreto per conservarla è soprattutto quello di togliere la cotenna poco alla volta, essendo la sua naturale protezione.