Semplice e genuina, profuma di famiglia e racconti della nonna
Piatto tipico del nord d’Italia, anche qui in Emilia in inverno si mangia la polenta.
Ricetta semplice e genuina, caratteristica della tradizione contadina, profuma di famiglia e racconti della nonna.
Umile ma preziosa, perché racchiude la storia delle nostre campagne e i ricordi di generazioni sfamate da questa bontà.
Da abbinare a spezzatino, ragù, verdure oppure formaggi: per i più amanti la polenta è anche un dolce se spolverata con un po’ di zucchero.
Verrà sicuramente bene anche in una classica pentola di acciaio, ma se volete assaggiare una vera polenta della tradizione, con quella tipica nota leggermente affumicata, vi servirà il caratteristico paiolo di rame.
Ingredienti (per 5/6 persone)
- 500g di farina di mais
- 2 litri d’acqua
- 1 cucchiaio di sale grosso
Procedimento
Poni il paiolo con l’acqua sul fuoco e portala a bollore.
Aggiungi il sale e comincia a versare la farina a pioggia piano piano, mescolando con una frusta in modo da non formare grumi.
Una volta aggiunta tutta la farina, cominciate a utilizzare il mestolo da polenta o un più comune cucchiaio di legno.
Ricorda che il fuoco non deve essere troppo aggressivo e che potrebbe essere inizialmente utile un coperchio: essendo la polenta subito molto morbida, potrebbero formarsi e scoppiare delle bolle d’aria.
Dopo circa un’ora di cottura comincerai a sentire un leggero profumo affumicato e si saranno formate nel paiolo le tipiche croste: la polenta è pronta!
Controllate che il fondo si sia staccato e capovolgete il tegame sul tagliere da portata.
È il momento di assaggiare!
Un consiglio…
Sii abbondante con le quantità! Nel caso ne avanzi, puoi sempre riproporre la polenta nelle sue versioni super sfiziose fritta o al forno.