Storia
La Spalla Cotta è conosciuta fin dal XII secolo, fa parte della nostra storia, ed era il salume preferito dal Maestro Giuseppe Verdi, che amava regalarla agli amici più cari, non senza allegare una lettera in cui ne spiegava per filo e per segno il modo migliore per prepararla e degustarla.
La sua produzione avviene esclusivamente in una precisa zona della Bassa Parmense. È necessaria la grande esperienza dei norcini locali per ricavare dalle scapole il meglio della polpa, senza danneggiarla: il momento del disosso è in assoluto il più delicato.
Da noi a Parma non è estate senza la spalla cotta e Torta Fritta (Gnocco Fritto).
Conservazione
La conservazione non è delle più facili, è un prodotto cotto e quindi umido.
Il consiglio è quello di usare un canovaccio asciutto da cambiare spesso e la pellicola trasparente sulla prima fetta.
La conservazione è però agevolata dal fatto che è un ottimo secondo piatto sia caldo che freddo e quindi si fa presto a consumarla.